Amplificatore home theatre

Gli home theatre, sistemi complessi

Le componenti di base di un sistema home theatre per uso domestico sono rappresentate da questi tre elementi:

• schermo televisivo;
• lettore DVD;
• amplificatori;

Senza nulla togliere ai primi due, quest’ultimo aspetto risulta di fondamentale importanza poiché il suono è uno degli elementi principali dei film, in grado di far immergere completamente lo spettatore nella visione.

Per raggiungere, o quantomeno avvicinare, la qualità audio che si riscontra in un cinema, naturalmente non basteranno le casse integrate nella televisione, per quanto il modello sia di qualità, e nemmeno gli amplificatori di un sistema mini stereo domestico. Al contrario, serviranno soluzioni tecniche in grado di creare un suono avvolgente e che per fare questo sono basate su una serie di amplificatori collocati tutto intorno a chi assiste al film in posizione strategica.

Casse per il suono del canale centrale, di destra e di sinistra, insieme a due amplificatori ‘satellite’ da posizionare dietro o a fianco del divano e un subwoofer per bassi rombanti rappresentano la dotazione standard di un sistema audio per home theatre. Non tutti e sei questi amplificatori sono indispensabili: c’è infatti chi si “accontenta” di quello centrale, destro e sinistro, che garantiscono certo una buona esperienza audio ma che non sono certo il massimo delle possibilità.

Altoparlanti

I sei amplificatori lavorano in piena armonia con formati audio come il Dolby Digital e il DTS, allo scopo di creare una sensazione dinamica e tridimensionale del suono. Basti pensare, ad esempio, all’effetto di un’automobile che passa sfrecciando di fianco allo spettatore, oppure al suono rombante di un enorme temporale che sembra diffondersi e propagarsi in tutte le stanze della casa.

Per fare questo le tracce multicanale dell’audio del film vengono inviate ai rispettivi altoparlanti: nel caso del Dolby 5.1, ad esempio, vi sono cinque canali: centrale, sinistro anteriore, destro anteriore e due posteriori più un canale per i bassi; lo stesso dicasi per il DTS, anch’esso basato su un sistema a 5.1 canali. Negli ultimi anni, poi, sono stati lanciati nuovi formati come ad esempio Dolby Digital EX e DTS-EX nei quali si aggiungono altri canali posteriori (sino a 6.1 o 7.1).

Molti sistemi di home theatre che oggi si possono trovare in commercio includono un sistema A/V, una sorta di ‘scatola’ che funziona come hub di tutti gli input audio per le diverse componenti del sistema, in grado di decodificare i segnali sonori di sottofondo e di amplificare e bilanciare i suoni prima di inviarli agli amplificatori.

Poiché negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di dotare la propria casa di sistemi home theatre, molti produttori tecnologici oggi offrono in vendita pacchetti completi contenenti tutto l’occorrente. Tipicamente, in questi sistemi ‘pronti all’uso’ sono inclusi un lettore DVD integrato con un ricevitore e un set di sei amplificatori per il formato 5.1.

Come scegliere

Nei negozi di elettronica e sui portali di e-commerce è possibile imbattersi in una vastissima gamma di prodotti per l’home theatre, fra schermi HD a LED sempre più ampi, lettori DVD e amplificatori di ogni dimensione, tipologia e potenza. Se non si è particolarmente esperti in materia di prodotti tecnologici, con una simile vastità di scelta può capitare di perdere la bussola, anzi in molti casi questo è praticamente inevitabile. Come scegliere i dispositivi che fanno al caso proprio? Ecco qualche consiglio utile per acquistare il sistema di amplificatori per l’home theatre che meglio si adatta alle proprie esigenze.

Bisogna innanzitutto ricordare che non vi è un numero perfetto di amplificatori all’interno di un sistema di home theatre. Come detto precedentemente, il “minimo sindacale” è di tre casse, ma per una esperienza ottimale fatta di suoni profondi, dinamici ed avvolgenti è necessario dotarsi di un numero variabile fra cinque e sette amplificatori. Per una performance sonora ancor migliore, oltre ad essi bisogna dotarsi anche di un buon subwoofer specifico per i bassi.

Per chi è alla ricerca di un sistema home theatre più economico, oppure non ha una ampia stanza a disposizione per la sua installazione, è possibile iniziare semplicemente con pochi amplificatori ma di buona qualità. Successivamente, nel caso se ne avvertisse il bisogno, sarà sempre possibile aggiungerne altri, fra cui un subwoofer. Un numero ridotto di dispositivi non significa necessariamente scarsa qualità: infatti, anche solo iniziando con un paio di amplificatori extra, si migliorerà di molto l’esperienza di visione rispetto a quanto avviene con le sole casse del televisore.

Home theatre per musica o film?

I sistemi home theatre non sono ideali solo per guardare film e programmi televisivi, ma anche per ascoltare la propria musica preferita con un effetto davvero da far venire i brividi. Tuttavia, l’hardware ideale per i film non corrisponde a quello per i brani audio. In generale si può dire che un sistema home theatre di qualità riprodurrà in modo migliore i suoni rispetto ad uno mediocre, indipendentemente dal fatto che le onde sonore siano quelle di un brano musicale o di un film. La questione però, vista più nel dettaglio, non sempre è così semplice.

Installare a casa propria un sistema di amplificatori per home theatre altrettanto valido sia per i film che per la musica è un’impresa davvero difficile, a meno che non si abbia a disposizione un grosso budget. Se così non fosse, è necessario scendere a un compromesso. La prima cosa da fare è quindi capire quali saranno gli utilizzi prevalenti dell’home theatre, ovvero ascoltare musica oppure guardare film.

Le tracce audio dei film e le canzoni sono infatti diverse tra loro per molti parametri, caratteristiche ed equalizzazioni. Negli ultimi vent’anni praticamente tutti i film sono stati prodotti con un audio multicanale, e al loro interno si riscontra un’amplissima gamma di suoni; il parlato è mixato nel canale centrale, mentre gli effetti sonori possono essere diffusi o puntiformi e i bassi sono spesso spinti al massimo. Per una ottimizzazione nella riproduzione di questi suoni sono quindi necessari amplificatori adatti.

Consigli per l’acquisto

Fra i migliori produttori di amplificatori per home theatre oggi presenti sul mercato vi sono aziende tecnologiche come ad esempio:

• Denon
• Onkyo
• Bose
• Yamaha
• Sony
• Pioneer
• Harman

Al pari di altri dispositivi ad alto contenuto tecnologico, anche per quanto riguarda gli amplificatori per home theatre non necessariamente un modello più costoso è anche il migliore in termini di qualità del suono. La cosa migliore per accertarsi della qualità di un modello è provarlo in negozio, ed eventualmente chiedere consiglio al personale che vi lavora.

In molti negozi e punti vendita della grande distribuzione è infatti possibile provare in prima persona l’effetto di sistemi di amplificazione per scegliere quale fa al caso proprio. Una volta installati nella propria abitazione, comunque, non sempre è detto che l’effetto sia quello sentito in negozio, a causa della diversa disposizione degli spazi e della riflessione dei suoni. Prima di acquistare gli amplificatori, dunque, è sempre bene accertarsi che sia possibile riportarli in negozio per cambiarli in caso di non rispondenza alle proprie aspettative.