Calze da neve

Categoria: Archivio Motori
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Cosa sono e come funzionano

Le calze da neve sono coperture supplementari realizzate in un particolare materiale sintetico, tipicamente il poliestere o altri tessuti. Questo materiale, così come del resto la maggior parte dei tessuti, presenta la particolarità di attaccarsi alla neve e su questo semplice principio fisico si basa il funzionamento delle calze da neve. Grazie a queste coperture per pneumatici, molto più semplici e veloci da montare rispetto alle catene da neve, è possibile avvalersi di un prezioso aiuto nella trazione invernale.

Sembra che l’ispirazione per queste coperture sia venuta a Bård Løtveit, cittadino norvegese che negli anni ’80 dello scorso secolo si ritrovò bloccato su una strada innevata con la sua auto, a causa della mancanza di catene. Løtveit non si perse d’animo e, per riuscire a spostare il veicolo, “sacrificò” la camicia che indossava dividendola per il lungo in due parti ed avvolgendola intorno alle ruote motrici della sua auto. In questo modo Løtveit poté finalmente ripartire e tornò a casa con un’idea geniale: fondò infatti un’azienda specializzata nella produzione di calze da neve, la AutoSock (sock significa appunto, in inglese, “calzino”).

Grande è stato il successo delle coperture supplementari della AutoSock, che nel periodo compreso fra il 2001 e il 2008 hanno venduto oltre 1.2 milioni di calze in una ventina di Paesi del mondo. Oltre alle calze da neve per autovetture, di recente la AutoSock si è anche lanciata nella produzione di coperture per camion.

Oltre ad AutoSock che senza dubbio è il marchio più famoso a livello mondiale, si possono trovare in commercio calze da neve di altri produttori come ad esempio Arexons, Weissenfels o le economiche Multigrip.

Come montare le calze da neve

Per procedere con il montaggio delle calze da neve è necessario parcheggiare la propria auto in piano, avendo l’accortezza di inserire il freno a mano. La calza deve essere estratta dalla sua custodia e posizionata sulla parte superiore di ciascuna ruota motrice, facendola scorrere verso il basso lungo i bordi fin dove possibile. Una volta che lo pneumatico è parzialmente fasciato, si sposta leggermente in avanti l’auto (circa un metro) in modo tale da riuscire a rivestire l’intera gomma. L’elastico presente sulla calza va infine fatto passare dietro la ruota per fissare in modo definitivo la calza.

Niente paura se, una volta terminato il montaggio, la calza appare “storta”. Mettendo il veicolo in movimento, infatti, la copertura provvederà a centrarsi da sola sullo pneumatico. È comunque bene controllare il centraggio della calza dopo qualche decina di metri percorsi. Per il montaggio delle calze da neve è indicato l’utilizzo di un paio di guanti, che talvolta sono già inclusi nella confezione. Il montaggio delle calze da neve, quindi, è molto simile a quello delle tradizionali catene ma risulta più semplice dal momento che non vi è il rischio di ingarbugliamento.

Al pari delle catene, anche le calze da neve devono essere rimosse prontamente non appena le condizioni del fondo stradale migliorano: anche i produttori, a tal proposito, le identificano come un aiuto del tutto provvisorio. Infatti è del tutto inutile avere calze montate in assenza di ghiaccio o di neve, che oltretutto si rovinano rapidamente.

Principali vantaggi

Il vero e proprio punto di forza delle calze da neve è rappresentato dalla velocità e dalla semplicità di montaggio. In poche mosse è infatti possibile rivestire con queste coperture sintetiche gli pneumatici della propria auto, molto più rapidamente di quanto avverrebbe nel caso si dovessero montare delle catene da neve. Grazie alle loro caratteristiche uniche, le calze da neve possono essere utilizzate anche su quei veicoli nei quali non è possibile montare le normali catene (pneumatici non catenabili).

I vantaggi dell’utilizzo delle calze da neve sono nella migliore aderenza fra pneumatici e fondo stradale ghiacciato o innevato, che aumenta quindi la sicurezza. Queste coperture, disponibili in una gamma di taglie adatte a pneumatici di tutte le dimensioni, sono leggere, riutilizzabili e lavabili in acqua fredda dopo l’utilizzo.

Un altro vantaggio legato alle calze da neve è rappresentato dal notevole comfort di guida: esse infatti sono silenziose durante la marcia e non determinano le vibrazioni caratteristiche delle catene da neve. Grazie alle loro caratteristiche inoltre queste coperture non danneggiano in alcun modo né il fondo stradale, né il pneumatico stesso.

Alcune calze da neve sono dotate di particolari cordonature in rilievo che aumentano ulteriormente l’aderenza nei confronti del fondo stradale. Questi rilievi infatti penetrano all’interno del ghiaccio o della neve compatta aumentando il grip del veicolo.

Infine, dal punto di vista economico, le calze da neve possono essere acquistate a prezzi piuttosto contenuti che vanno in genere dai 35 euro in su. Si tratta di prodotti resistenti, di lunga durata e indemagliabili, che quindi non si sfilacciano anche in presenza di fori accidentali. Inoltre sin dai primi metri di percorrenza l’aderenza è ottimale, e si mantiene tale per tutta la durata di vita della copertura.

Svantaggi nell’utilizzo: omologazione

Uno dei più importanti svantaggi delle calze da neve, almeno per quanto riguarda il territorio italiano, è che queste coperture non sono omologate. Di conseguenza esse non sono riconosciute dal codice della strada come idonee alla marcia invernale nel caso di obbligo di circolazione con pneumatici invernali o catene da neve.

Di questo aspetto devono tenere conto gli automobilisti che non possono tenere delle calze da neve in auto e ritenersi in possesso di idonei mezzi antineve, almeno secondo quanto prescritto dal nostro codice della strada. E questo vale anche se le calze presentano la certificazione di organismi di controllo riconosciuti a livello europeo come, ad esempio, il certificato TÜV. Non bisogna infatti confondere una certificazione di sicurezza con un’omologazione, che è ben altra cosa. In caso di infrazione si rischia grosso: taglio di 3 punti dalla patente, fermo dell’auto e sanzione amministrativa da 38 sino a 74 euro. Qualora si verificasse un incidente, inoltre, l’assicurazione non pagherebbe i danni.

Diverso è il caso di altri Paesi europei come ad esempio la Francia, dove le calze da neve sono equiparate dalla normativa a pneumatici invernali e catene da neve. Per questo, se si circola nel Paese transalpino in inverno e compare il segnale B26 che indica l’obbligo di catene, montando le calze si è in ottemperanza della legge.

Un altro svantaggio, stavolta non a livello normativo ma di tipo pratico, è rappresentato dal fatto che le calze da neve presentano una buona aderenza su fondi compatti (ad esempio ghiaccio o neve pressata) ma sono praticamente inutili sulla neve fresca o eccessivamente disfatta dal calpestio, perché scivolerebbero sulla superficie.

Le velocità massime consentite in caso di utilizzo di calze da neve, inoltre, sono di appena 50 chilometri orari, esattamente come accade per le catene.

Prezzi delle calze da neve

Per quanto riguarda l’acquisto di queste coperture per pneumatici, in commercio è possibile trovare una ampia forbice di prezzi. I modelli più economici in genere vanno dai 30-35 euro in su; se si intendono invece comprare calze da neve di marchi conosciuti (come ad esempio della AutoSock) bisogna mettere in conto una spesa dai 50 ai 90 euro a seconda della tipologia di calza e delle dimensioni dello pneumatico.

Le calze da neve possono essere acquistate nei negozi specializzati in accessori per auto, alle aree di servizio o presso gli ipermercati più riforniti. La soluzione più indicata per documentarsi sulle caratteristiche tecniche dei modelli a disposizione, consultare le opinioni degli utenti e risparmiare sull’acquisto è internet. Effettuando ricerche in rete è possibile trovare i modelli di calze da neve più adatti agli pneumatici della nostra autovettura e compararne i prezzi, ordinando su uno shop online direttamente da casa propria. In questo modo sarà possibile ricevere a domicilio, comodamente e con pochi click, le calze da neve desiderate.

Publicato: 2012-01-31Da: Redazione

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