Come scegliere la telecamera di sicurezza

Categoria: Archivio Casa
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Tra i modelli più diffusi vi sono le telecamere a infrarossi (le cosiddette IR), le telecamere pro box, le telecamere da soffitto e quelle pan/tilt. Inoltre non si devono dimenticare quelle nascoste.

Telecamere a infrarossi

Le videocamere a infrarossi sono molto diffuse sia in ambito domestico che in quello aziendale a causa dei numerosi vantaggi che consentono. Infatti è la migliore soluzione che si trova sul mercato per quanto riguarda la videosorveglianza in condizioni di bassa luminosità sia all’esterno che all’interno di un edificio, ad esempio in ambienti scarsamente illuminati o di notte. In più offrono immagini a colori ad alta risoluzione e molto chiare anche di giorno e in condizioni di scarsa luminosità: infatti passano in modo automatico dalla visione a colori di giorno a quella in bianco e nero di notte e viceversa. Allo stesso tempo gli infrarossi illuminano l’area per una visione di gran lunga superiore a quella dell’occhio umano. Infine queste telecamere sono costruite per resistere adeguatamente anche a condizioni esterne avverse, come la pioggia e il freddo intenso: ciò si spiega con il fatto che sono impermeabili e non hanno necessità di alloggi esterni.

Telecamere pro box

Un’alta qualità video caratterizza anche le telecamere di sicurezza pro box, tanto che queste vengono installate in esercizi commerciali di una certa entità come i supermercati e nelle banche. Alcuni modelli hanno la funzione notte/giorno perché passano automaticamente da una modalità all’altra in base alla luminosità dell’ambiente in cui sono installate.

Inoltre è possibile personalizzare il tipo di sorveglianza dato che si può cambiare la lente della telecamera così che lo zoom e l’angolo visivo siano perfettamente compatibili con la visione desiderata. A differenza delle infrarossi, che sono considerate da visione notturna, le pro box puntano soprattutto sulla qualità video delle registrazioni in condizioni di alta luminosità.

Telecamere pan tilt

Queste, invece, sono mobili e girano a destra e a sinistra oltre a inclinarsi verso il basso. In più possono effettuare uno zoom sull’obiettivo, tanto da far risaltare una faccia persino da grandi distanze o leggere una targhetta. Si controllano tramite un sistema DVR (software per la visione remota) oppure un joystick; in alternativa, possono adottare anche solo l’ultimo sistema.

Il software permette inoltre di programmare le telecamere pan tilt così da monitorare la zona in maniera automatica eseguendo alcuni movimenti a un intervallo prefissato. Queste caratteristiche le rendono ideali per luoghi che necessitano di un alto livello di sicurezza come centri commerciali e aeroporti, ma ne alzano decisamente il prezzo: infatti si parte dai 400 euro cadauno. Di conseguenza bisogna valutare bene se si ha bisogno di questa tipologia oppure se anche fisse possono svolgere più che bene il loro lavoro.

Con cavo o wireless?

Inoltre se si deve acquistare una telecamera di sicurezza è bene valutare i pro e i contro dei modelli con filo e di quelli wireless. Da un lato i modelli con cavo sono le più usate (e quindi più reperibili) e molto più affidabili, dall’altro quelle wireless sono più tecnologicamente avanzate. La qualità video è più alta con le telecamere con filo, tanto che questi modelli non richiedono un campo visivo sgombro e senza ostacoli. La loro alimentazione passa attraverso un singolo cavo coassiale RG-59/video che passa nel DVR; sul retro del sistema si può posizionare il trasmettitore per evitare eventuali ostacoli.

Le telecamere wireless presentano alcuni svantaggi come una vita media più breve e il fatto che devono essere posizionate nelle vicinanze dell’alimentatore, tuttavia le migliori della categoria consentono orientamento, qualità dell’immagine e collegamento internet molto buoni. Una volta installate e configurate, le wireless trasmettono automaticamente le immagini su internet e le registrazioni possono essere monitorate anche tramite tablet e smartphone da qualunque luogo e in qualsiasi momento. La trasmissione avviene attraverso il collegamento wi-fi oppure con un tradizionale cavo di rete.

Publicato: 2016-01-25Da: Redazione

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