Alimenti senza nichel

Alimenti senza nichel
Categoria: Alimenti Archivio
Tag:
Condividi:

Sintomi allergia al nichel

I sintomi che consentono di capire se una persona è allergica o intollerante al nichel sono diversi, e non sempre facilmente riconducibili ad una diagnosi precisa. In caso di intolleranza al nichel è possibile osservare questi sintomi:

  • prurito e dermatiti su mani, gambe e viso;
  • infiammazioni al cavo orale ed afte;
  • gonfiore e tensione addominale;
  • senso di stanchezza e generale malessere;
  • nausea;
  • mal di testa.

Se invece una persona è allergica al nichel, i sintomi che si manifestano sono analoghi a quelli descritti per l’intolleranza, ma più acuti. In alcuni casi sono anche stati segnalati dermatite da contatto, crisi respiratorie ed attacchi di asma.

Patch test e successive precauzioni

L’unico modo per accertarsi di un’intolleranza o di un’allergia nei confronti del nichel è sottoporsi ad un patch test. Questo test viene eseguito a livello cutaneo e consiste nell’applicazione di un particolare cerotto che rilascia piccole quantità di nichel. Se la pelle al di sotto inizia ad arrossarsi, e compaiono piccole bolle pruriginose, vuol dire che l’organismo è sensibile al nichel e in base all’entità della reazione si può determinare se si tratta di una intolleranza o di una vera e propria allergia.

In caso di intolleranza è opportuno osservare una dieta che escluda gli alimenti che contengono le maggiori concentrazioni di nichel, continuando però a consumare saltuariamente quelli che non ne sono troppo ricchi: un risultato visibile in breve tempo è l’attenuazione dei sintomi a carico dell’apparato gastrointestinale. Se invece viene diagnosticata un’allergia, l’unica strategia da perseguire è l’eliminazione completa di tutti i cibi che contengono nichel, indipendentemente dalle sue concentrazioni.

È molto importante anche cucinare i cibi in pentole di acciaio inox o di pyrex, che sono totalmente nichel-free; problemi si possono invece avere con altri materiali, che nell’incertezza è sempre meglio evitare.

Alimenti che contengono nichel

Il nichel è naturalmente presente in diversi cibi, ed anche se le quantità assolute sono infinitesime, queste sono sufficienti a causare reazioni allergiche nelle persone sensibili. Relativamente ricchi di nichel sono cibi come ad esempio:

  • Legumi (soprattutto fagioli, fave, piselli e lenticchie)
  • Cacao e cioccolato
  • Frutta secca (nocciole, arachidi, mandorle e noci)
  • Liquirizia
  • Cibi in scatola (tonno, carne in gelatina…)
  • Farina e alimenti integrali
  • Grano saraceno
  • Avena
  • Mais
  • Fette biscottate
  • Pomodori e passata di pomodoro
  • Caramelle
  • Margarina
  • Aringhe
  • Ostriche

Seppur in misura minore, il nichel è presente anche in frutta e verdura tra cui: cipolle, spinaci, asparagi, carote, lattuga, funghi (sia spontanei che coltivati), kiwi, prugne, pere, uvetta sultanina.

Anche gli alimenti confezionati, i prodotti da forno e i piatti pronti possono contenere significative quantità di nichel, se prodotti con materie prime già di per sé ricche di questo elemento; inoltre alcune lavorazioni industriali possono ulteriormente aumentarne le quantità nel prodotti finito. Bisogna inoltre ricordare che il nichel è presente, in tracce, anche nell’acqua potabile del rubinetto di casa.

Alimenti a basso contenuto di nichel

Alcuni alimenti contengono quantità di nichel ridotte che nelle persone intolleranti – se consumati di tanto in tanto e in quantità non eccessive – sono tollerate dall’organismo. Questi alimenti sono:

  • Farina raffinata (00)
  • Oli vegetali
  • Riso bianco
  • Cetrioli
  • Cavolfiori
  • Uova
  • Frutta e verdura ad esclusione di quelle citate nel paragrafo precedente

Alimenti privi di nichel

Esistono, infine, degli alimenti che possono essere consumati senza problemi anche dagli intolleranti o dagli allergici al nichel, dal momento che sono naturalmente privi di questo metallo. Questi alimenti sono:

  • Tutti i tipi di carne
  • Pesce (ad esclusione delle aringhe)
  • Latte e suoi derivati
  • Patate

In caso di allergia al nichel, una corretta alimentazione non deve essere vanificata venendo inconsciamente a contatto con fonti di nichel non alimentari. Il nichel si può nascondere in orecchini, bracciali ed altri oggetti di bigiotteria, che prima dell’acquisto dovrebbero essere controllati (certificazione nichel free). Il nichel può essere contenuto anche in oggetti metallici come ad esempio maniglie di armadietti, attrezzi da lavoro, manici e via dicendo. Attenzione anche alle monetine da 1, 2 e 5 centesimi di euro, che in molti casi per via di reazioni galvaniche rilasciano grandi quantità di nichel a contatto con la pelle.

Publicato: 2012-08-25Da: Redazione

Potrebbe interessarti

Bacche di Goji

Esiste l’elisir di lunga vita? Pare di sì, e sembra che si trovi sotto forma di bacche, chiamate bacche di Goji. Questi frutti rossi sono ormai famosi perché è stato scoperto che hanno la proprietà di far vivere le persone più a lungo.

2013-06-04Redazione
Come congelare e scongelare gli alimenti

Come congelare gli alimenti

Congelare gli alimenti è un’operazione non sempre facile, in questa guida vi daremo tutti i consigli su come congelare al meglio gli alimenti, che si tratti di carne, pesce, frutta o verdura.

2012-09-27Redazione
Alimenti senza nichel

Alimenti senza nichel

Negli ultimi anni sempre più persone scoprono di essere allergiche al nichel, un elemento chimico che non solamente è presente in bigiotteria ed altri oggetti di uso comune, ma si può trovare in diversi cibi. In questa guida troverete indicazioni sugli alimenti che contengono nichel e su quelli che si possono invece consumare in sicurezza.

2012-08-25Redazione
Alimenti senza lattosio

Come scegliere gli alimenti senza lattosio

Molte persone in tutto il mondo soffrono di intolleranza al lattosio, un disturbo che pregiudica fortemente le abitudini alimentari dal momento che comporta l’esclusione di latte e derivati dalla propria dieta. In questa guida troverete informazioni utili riguardanti gli alimenti senza lattosio disponibili per chi è intollerante a questa sostanza.

2012-07-21Redazione