Radiosveglia digitale

Categoria: Archivio Audio
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Storia

Molti modelli di radiosveglia si sono susseguiti nel tempo, seguendo la curva ascendente dell’evoluzione tecnologica. Ma prima di parlare dello sviluppo dei modelli, ci sembra doveroso dire che questo oggetto nasce dall’unione di due invenzioni straordinarie, la radio e la sveglia. Vediamole brevemente.

La radio nasce verso la fine dell’Ottocento come strumento per trasmettere informazioni, ma dobbiamo aspettare gli anni ’20 per assistere all’affermarsi della radio come strumento di comunicazione di massa. Nel corso dei decenni, l’importanza e la diffusione della radio non ha fatto che aumentare, entrando nelle case, nelle macchine, addirittura nei telefoni cellulari.

La sveglia è stata inventata verso la fine del Settecento e consiste in un orologio, dotato di un dispositivo sonoro che può essere regolato di intensità. Anche la sveglia è un oggetto di uso comune, anche se ad oggi molti preferiscono utilizzare la funzione sveglia del telefonino, invece di affidarsi alla classica sveglietta da comodino.

La radiosveglia unisce queste due tecnologie: un orologio che include una radio, uno strumento che fa sì che si possa puntare l’orologio presente sulla radio ad una determinata ora: a quell’ora, invece di un allarme sonoro o insieme a questo, la radio si accenderà automaticamente sulla frequenza desiderata. Il modello classico di radiosveglia dispone di un largo quadrante con l’orario, spesso in formato digitale e chiaramente leggibile. Di fianco al quadrante, sono presenti i tasti necessari alla funzione di sveglia e le stazioni radio memorizzate.

Nel tempo vari optional si sono aggiunti a questo semplice oggetto, allargandone le funzionalità: perciò ad oggi si può disporre di una serie di nuove opzioni, come visualizzare foto, collegare la radiosveglia al lettore MP3 o proiettare l’ora a parete.

A cosa serve

La radiosveglia ha molteplici funzionalità e utilizzi: quella principale è la funzione di svegliarci ad un orario prestabilito da noi. Dire questo però non è abbastanza, perché non solo ci sveglia all’orario giusto, ma lo fa in un modo particolare: nessun trillo o campanello, ma in sottofondo la calda voce di uno speaker radiofonico o le notizie fresche del mattino. Oppure, forse ancora meglio, una canzone, magari la nostra preferita.

Svegliarsi al suono della radio è sicuramente un modo di partire con una marcia in più: un po’ di musica, si sa, rilassa e mette energia nello stesso tempo. Possiamo scegliere una stazione radio tematica: che so, una stazione di musica classica che ci abitui ad un risveglio dolce, oppure l’esatto opposto, una stazione di musica rock che ci trasmetta energia, o ancora una frequenza di musica dance, per alzarci con il piede giusto, al ritmo dell’allegria.

Ma non è solo di musica che parliamo, parliamo anche della radio come strumento che fornisce aggiornamenti informativi in tempo reale. Se, ad esempio, lavoriamo in un posto distante da casa, potremmo posizionare la sveglia sulla stazione radio riguardante gli aggiornamenti sul traffico. Se è inverno, una frequenza che si occupa di meteo potrebbe tornarci utile.

Inoltre, quando la funzione di sveglia non è abilitata, la radiosveglia funziona come una normale radio: una radio provvista di orologio, che sta perfettamente sul nostro comodino e che di sera si trasforma nella sveglia fedele da puntare per la mattina seguente.

Per finire, la maggior parte delle radiosveglie è dotata di timer. Posizionando il timer, potremmo addormentarci con il sottofondo musicale che preferiamo, senza doverci preoccupare di spegnere l’apparecchio. E allora si che la radiosveglia servirà non solo a svegliarci la mattina, ma sarà utile anche ad augurarci la buonanotte nel modo migliore.

Caratteristiche

La radiosveglia è un oggetto che unisce utilità e piacere e che assicura le caratteristiche di entrambi gli strumenti da cui è composta: per cui disporremo di un orologio con sveglia incorporata e, nello stesso tempo, di una vera e propria radio da ascoltare quando vogliamo.

Per quanto riguarda la funzione sveglia, molte radiosveglie offrono la possibilità di puntare due sveglie su due orari differenti. In più quasi tutte le radiosveglie sul mercato sono dotate del tasto snooze, ovvero della possibilità di rimandare la sveglia di una quindicina di minuti con un solo gesto della mano: questa caratteristica piacerà molto ai più pigri!

Sicuramente avrete la possibilità di scegliere se alimentare la radiosveglia con corrente elettrica o a pile: nel caso abbiate puntato la sveglia per un appuntamento importante, consigliamo le pile, che sono più affidabili in caso di calo di corrente.

Con il passare del tempo, la radiosveglia è stata coinvolta in quel particolare processo di evoluzione tecnologica, che porta un oggetto solo ad avere molteplici funzioni parallele.

Così come il nostro telefono cellulare è anche lettore MP3, sveglia e macchina fotografica, anche la radiosveglia adesso è disponibile in alcuni modelli che uniscono più funzionalità: non sono solo radio e sveglia, ma offrono anche la possibilità di visualizzare fotografie, o vedere la stazione meteo in tempo reale.

La vera innovazione è che, ad oggi, troviamo radiosveglie che si possono collegare all’ipod o al lettore MP3. Così la radiosveglia diventa qualcos’altro, e invece di svegliarci sulla frequenza di una stazione radio, potremo farlo direttamente su una delle nostre playlist preferite.

Negli ultimi modelli troviamo una novità divertente: la proiezione dell’orario sulla parete o sul soffitto. Se siete fortunati potete trovarne una in cui si può scegliere anche il colore della proiezione, per essere sicuri di svegliarsi con il sorriso.

Come scegliere

La radiosveglia è un oggetto da scegliere accuratamente, perché stazionerà sul nostro comodino e diventerà un fedele strumento che ci accompagna nella vita di tutti i giorni. Per questa ragione, deve avere un design piacevole, uno stile vintage o contemporaneo e minimal. Ma deve anche funzionare sempre e non abbandonarci mai. Meglio poi, se ha degli optional che ci servono. Il consiglio è anche di controllare la qualità del suono, perché una ricezione non buona o suoni distorti possono essere fonte di stress, soprattutto al risveglio.

Insomma, prima di andare in negozio ad acquistare una radiosveglia, dobbiamo avere le idee chiare su che tipo di risveglio ci piace: se vogliamo aprire gli occhi al suono di una canzone preferita, o con la voce di uno speaker. O se piace entrare subito in contatto con la realtà, quindi ricevere subito aggiornamenti. Ricordate che per comprare una buona radiosveglia non è necessario spendere molti soldi. Un prezzo alto è motivato se ci servono particolari optional, come vedremo successivamente nello specifico di marche e modelli.

Non dimentichiamo che la radiosveglia è un oggetto molto bello da regalare, perché è trasversale per tutte le età: i vari modelli possono rispondere a esigenze davvero diverse tra loro. Se la regaliamo a un dormiglione, sarà opportuno scegliere un modello con piu’ sveglie e sarà fondamentale che abbia il tasto snooze.  Se invece è per una persona che ama la tecnologia, possiamo tranquillamente puntare su un modello compatibile con ipod e iphone. Se il destinatario è un amante della musica, si può optare per un modello con il timer, per addormentarsi con un piacevole sottofondo.

Poi ci sono le radiosveglie dal design che richiama il passato, che sono divertenti perché hanno un tocco vintage rivisitato. Se volete stupire, potete sceglierne una con la proiezione dell’ora a muro: un’idea davvero originale che piacerà sicuramente a tutti.

Modelli per iPod

Musica si, ma solo quella che scegliamo noi. Ecco la vera novità, anche se consiste solo in una piccola variante tecnica. Variante da poco che, però, ha contribuito a modificare profondamente il concetto di radiosveglia: ci svegliamo sempre a ritmo di musica, ma questa volta non è quella di una stazione radio. Si tratta invece di una playlist impostata da noi.

Come già accennato precedentemente, stiamo parlando di quei modelli di radiosveglia, che offrono l’opzione di collegare ad essa il nostro lettore MP3: in questo modo, possiamo usufruire della normale radiosveglia, oppure, se vogliamo, possiamo decidere di svegliarci al suono di una particolare canzone, magari la hit del momento, o la nostra canzone preferita.

Modello ancora più evoluto, è la radiosveglia per ipod. Come tutti sappiamo, l’ipod ha rappresentato, negli ultimi anni, una vera rivoluzione nel concetto di musica “a portata di mano”. Ormai è normale vedere sul mercato ipod sempre più piccoli, colorati, dal design innovativo. All’interno di questo apparecchio conserviamo la nostra musica preferita e anche le nostre foto più belle. Ma come collegarlo alla radiosveglia? Dato che è costruito con una tecnologia particolare, le normali radiosveglie sono state perfezionate per permettere di inserire l’ipod in un apposito spazio. Spesso queste nuove radiosveglie permettono anche di ricaricare l’ipod e di visualizzare le foto o i video. In più funzionano anche con l’iphone e hanno un design molto elegante.

Prezzi

Essendo un oggetto molto diffuso, va da sé che potete trovare sul mercato modelli di radiosveglie di vari modelli e prezzi, e molto diverse tra loro. Vediamo qui alcuni esempi divisi per marche e prezzi, in modo da aiutarvi ad orientarvi nella scelta.

La casa produttrice Audiola offre alcuni modelli a prezzo contenuto: si parte da modelli intorno ai 6 €, per poi salire a seconda delle specifiche dell’articolo. Tra questi, segnaliamo il modello WR769 , che richiama la forma delle vecchie radio. Il modello RSB-0719 ha la proiezione a parete e l’indicatore di temperatura.

Philips si presenta sul mercato con AJ3600, una radiosveglia dalla forma tondeggiante e dal design innovativo, con proiezione ora. Costa intorno ai 40 €.

Per la radiosveglia compatibile con ipod e iphone, Sony ha creato Sony ICF – C05iP. Una radiosveglia dal design compatto che dispone anche del sistema No Power, No Problem: in caso di interruzione di corrente, la sveglia si attiva lo stesso. Il costo è intorno ai 50 €.

Oltre i 100 € troviamo iHome, un sistema audio di alta qualità, dotato anche di telecomando. Salendo ancora di prezzo, ecco la radiosveglia per ipod JBL On Time 200P: dotata di altoparlante, si può collegare all’i-pod e anche al lettore MP3.

Per la sveglia con proiezione dell’orario a parete, i modelli più diffusi e innovativi sono marcati Oregon. Il modello RRA320P è disponibile in diversi colori e unisce design minimal e stile vintage: molto divertenti i modelli colorati, ad esempio in giallo o in arancione. Oregon propone anche il particolarissimo modello Smart Projection Clock: un cubo di legno scuro con un sistema di specchi per proiettare l’ora. Le radiosveglie Oregon partono da prezzi intorno ai 40 €, per poi salire, ma senza mai superare i 100 €.

Publicato: 2011-03-18Da: Redazione

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