Radiatori per bagno

Radiatori a pannello

I radiatori per bagno del tipo “a pannello” sono particolari tipologie di termoarredi costituiti da un pannello che per irraggiamento emette calore nell’ambiente circostante. Anche se la maggior parte dei radiatori vengono montati in posizione verticale, a ridosso del muro, nulla vieta di collocarli anche orizzontalmente nel caso si preferisca questa soluzione.

Numerose sono le aziende che commercializzano radiatori per bagno, ed anche quelle che offrono al cliente soluzioni su misura. In questo caso è possibile costruire un radiatore completamente personalizzabile sia in termini di dimensioni che di aspetto, ma anche di capacità di emissione termica.

In genere i radiatori per bagno più venduti sono pannelli di dimensioni di 50×180 o 60×200 centimetri, mentre per quanto riguarda i colori ve ne sono per tutti i gusti: dai classici termoarredi bianchi sino a quelli di tonalità particolari come ad esempio grigio, ardesia, ghiaccio e perfino rosso o ocra. Per quanto riguarda l’emissione termica, solitamente si parla di un range compreso fra 1100 e 1400W.

Scaldasalviette

Un’altra utile tipologia di radiatori per bagno è quella dei cosiddetti scaldasalviette. Contrariamente ai precedenti, questi termoarredi non sono costituiti da un pannello ma da una serie di elementi orizzontali paralleli sui quali è possibile collocare salviette allo scopo di farle asciugare o riscaldarle.

Questi radiatori per bagno possono essere dotati di un termostato, utile per regolare la temperatura sui livelli desiderati; nei modelli più evoluti, esiste anche la possibilità di comandarli a distanza mediante telecomando.

Ovviamente, nonostante il nome, questi radiatori non svolgono solo la funzione di portare ad una temperatura gradevole l’accappatoio o asciugare le salviette, ma riscaldano anche il bagno prima, ad esempio, di farsi una doccia. I radiatori scaldasalviette possono anche essere utilizzati per asciugare velocemente piccoli capi di abbigliamento di ridotto ingombro, ad esempio dopo averli lavati in lavatrice.

Come scegliere i radiatori per il bagno

In commercio si possono trovare numerosissimi modelli di radiatori per bagno, e semplicemente eseguendo una ricerca su internet è possibile notare quanto sia ampia e variegata la possibilità di scelta.

Prima di decidere quale modello fa al caso nostro è opportuno valutare l’utilizzo per il quale il radiatore sarà destinato, quale sarà la sua modalità di alimentazione e le dimensioni del bagno, in modo tale da scegliere la potenza più opportuna.

Alcuni siti offrono la possibilità di ottenere preventivi gratuiti e senza impegno, particolarmente utili se non si è troppo esperti in materia. In alternativa, è opportuno rivolgersi a un punto vendita specializzato in articoli termosanitari o ad un installatore professionista. Una volta risolte le questioni di carattere più tecnico, è possibile dare libero spazio alla fantasia e scegliere i radiatori che meglio si addicono allo stile dell’arredamento già presente ed ai gusti personali, optando per forme, colori e materiali che preferiamo.

È meglio un pannello radiante o una struttura del tipo scaldasalviette? Scegliere l’uno o l’altro modello non è esclusivamente una questione estetica o di praticità. Infatti il riscaldamento del bagno garantito dal secondo tipo di radiatori è più rapido, dal momento che è maggiore la superficie radiante; bisogna però ricordare che per lo stesso motivo il loro raffreddamento sarà anche più veloce rispetto ai pannelli.

Anche i materiali impiegati contano molto, dal momento che fra ghisa, acciaio ed alluminio vi sono significative differenze. I radiatori per bagno in ghisa sono costruiti con un materiale ampiamente utilizzato in ambito termosanitario, e garantiscono una buona conservazione del calore. Quelli in acciaio presentano invece una minore inerzia termica, ma hanno il vantaggio di poter essere costruiti in modo insolito, con un’ampia gamma di dimensioni e forme. I radiatori per bagno in alluminio, infine, sono analoghi a quelli in acciaio ma con il vantaggio di essere notevolmente più leggeri.

Alcune raccomandazioni per l’utilizzo

I radiatori per bagno possono essere collegati alla caldaia di casa, oppure essere alimentati elettricamente; in questo caso, possono essere utilizzati indipendentemente dal sistema di riscaldamento e perciò risultano utili anche d’estate. Esistono anche radiatori a doppia alimentazione (misti), che possono essere alimentati in entrambi i modi. Se il radiatore in bagno è alimentato dall’impianto di riscaldamento, ma viene utilizzato in modalità elettrica, è importante che al suo interno vi sia una sufficiente quantità di acqua per evitarne il surriscaldamento.

I più moderni radiatori di tipo misto sono comunque dotati di un meccanismo di sicurezza che interrompe l’alimentazione elettrica nel caso l’impianto di riscaldamento di casa sia stato per qualsiasi ragione svuotato dell’acqua, oppure ve ne sia un quantitativo insufficiente all’interno del pannello.

I radiatori per il bagno alimentati a corrente elettrica consumano grandi quantità di energia, pertanto è bene farne un uso limitato e solo quando strettamente necessario. È importante ricordarsi di spegnere l’apparecchio quando non utilizzato, altrimenti la bolletta energetica potrebbe riservare brutte sorprese.

Utilizzo dei pannelli radianti

Nonostante siano stati concepiti soprattutto per il loro utilizzo in bagno, i pannelli radianti sono eccellenti soluzioni per il riscaldamento di tutte le stanze della casa. Questi termoarredi sono infatti, da alcuni anni a questa parte, molto in voga fra gli architetti e i designer di interni per via del loro ridotto ingombro e della possibilità di personalizzazione praticamente illimitata.

Mentre in bagno solitamente si impiegano radiatori di forme sobrie e linee semplici, negli altri ambienti è possibile ricorrere a pannelli variamente decorati con colori e forme fantasiosi, oppure costituiti da elementi tubolari disposti verticalmente, orizzontalmente o in maniera curvilinea.

Anche per quanto riguarda i materiali di costruzione vi è una grandissima possibilità di scelta: non solo termoarredi in acciaio o alluminio, ma anche elementi cromati o satinati che in alcuni casi assomigliano a delle vere e proprie opere d’arte e che ben si adattano alle moderne tendenze in fatto di arredamento e design.