Stufa ad infrarossi

Categoria: Archivio Casa
Tag:
Condividi:

Come funziona

Il principio del funzionamento della stufa ad infrarossi è basato su quello più antico ed efficiente che l’uomo conosca: il riscaldamento solare. In pratica, questo tipo di stufe imita il Sole che irradia energia attraverso le onde elettromagnetiche che provengono dal suo nucleo.

Si chiamano ad infrarossi proprio per il particolare tipo di raggi che emettono, cioè raggi la cui lunghezza d’onda è al di sotto della gamma visibile dei rossi. Gli infrarossi sono assolutamente sicuri per la salute, niente a che vedere con i pericolosi raggi UV.

La stufa ad infrarossi ha il grande vantaggio di emettere un tipo di energia che riscalda gli oggetti senza riscaldare l’aria dell’ambiente. Questo significa che i suoi raggi vengono assorbiti anche da organi e tessuti del corpo umano, tanto che essi sono già conosciuti in campo medico e da tempo trovano applicazione in alcuni trattamenti terapeutici.

Vantaggi

In termini pratici, l’utilizzo di tale tecnologia per il riscaldamento si traduce in un risparmio anche del 30 o 50 per cento rispetto a sistemi tradizionali a combustione come l’olio e il gas. Questo perché la stufa ad infrarossi non riscalda l’intero ambiente ma solo le persone e gli oggetti che sono in grado di assorbirne i raggi. Ecco perché è molto conveniente, soprattutto se si ha la necessità di riscaldare spazi di grandi dimensioni come ristoranti, sale conferenze, e, in generale, locali aperti al pubblico.

Ma i vantaggi non finiscono qui. La stufa ad infrarossi presenta una grande facilità di utilizzo e non necessita di complicati lavori di installazione. Infatti, tutto quel che serve è una semplice presa della corrente a cui collegarla. Inoltre, esistono modelli per ogni esigenza, sia di potenza che di collocazione.

Ad esempio, in casa sarà sufficiente un apparecchio di piccole dimensioni e potenza modesta da collocare in un angolo vicino ad una presa. In spazi pubblici si può optare per modelli con grande portata irradiante che si applicano al soffitto.

Abbiamo detto che la stufa ad infrarossi imita l’irraggiamento solare ed in effetti essa è applicabile anche all’esterno. Proprio perché il suo funzionamento si basa su dei raggi che non riscaldano l’aria circostante ma solo i corpi nel suo campo d’azione, una stufa di questo tipo raggiunge ottimi risultati anche in zone aperte come terrazzi, giardini privati e spazi pubblici. Il risultato è sempre un piacevole tepore che assomiglia a quello di una giornata primaverile.

Forme e dimensioni

Solitamente occupa ben poco spazio, basta pensare che il corpo radiante consiste in una serie di sottilissimi elementi sovrapposti che in totale arrivano ad uno spessore di appena qualche centimetro. Questo è un grande vantaggio soprattutto in ambienti di piccole dimensioni come mansarde e camere da letto o in locali in cui non si vogliono creare ingombri sporgenti come ristoranti e sale fitness.

Un tale contenuto tecnologico, inoltre, è accompagnato solitamente da interessanti soluzioni di design. Esistono stufe ad infrarossi che hanno la forma di uno specchio o di una cornice in cui si può applicare un quadro secondo il proprio gusto, così che l’elemento riscaldante stesso si integra perfettamente nell’ambiente, tanto da scomparire in esso.

Bisogna, infine, ricordare che il calore degli infrarossi ha effetti positivi sulla salute. Esso stimola la circolazione, lenisce i dolori reumatici e non secca l’aria degli ambienti, con evidente beneficio anche per il sistema respiratorio.

Quanto costa

Per quanto riguarda i prezzi, pensate che con solo una decina di euro potete acquistare un modello piccolino adatto ad una stanza di 15 metri quadri. Con una spesa di 350 euro potete comperare un modello professionale per riscaldare un’area esterna fino a 20 metri quadri. Per i pannelli radianti di design o con stampa, il prezzo dipende dall’estetica oltre che dalla potenza e si va da un minimo di 150 euro fino oltre 600.

Publicato: 2015-11-06Da: Redazione

Potrebbe interessarti

Sistema antifurto wireless in kit: come sceglierlo

La quasi totalità dei furti avviene quando in casa non c’è nessuno, e negli ultimi anni i furti nelle abitazioni sono aumentati, tanto che secondo alcune stime sono stati sottratti beni per circa 40 milioni di euro, praticamente un furto ogni  2  minuti. Per questo motivo può essere interessante dotarsi di un antifurto wireless in kit, un sistema che a basso costo può aiutarvi a rendere la vostra abitazione a prova di ladro.

2021-09-26Redazione

Antifurto per casa: come sceglierlo e installarlo

L’antifurto per la casa è un prodotto tecnologico che richiede grande cura per la sua scelta perché è ad esso che affidiamo la nostra tranquillità quando siamo in appartamento e soprattutto quando usciamo. Tra sistemi perimetrali, sensori volumetrici, tecnologie infrarosso, microonda e radio la scelta risulta spesso davvero complicata, ecco una guida che vi aiuterà a fare un pò di chiarezza.

2021-09-01Redazione
Migliori cover Samsung S9

Migliori cover per Samsung Galaxy S9

Quando si acquista uno smartphone del calibro del Samsung Galaxy S9 non si può semplicemente sperare di non graffiarlo o rovinarlo: diventa necessario acquistare una cover che funga da protezione ma che sia anche in grado di esaltare l’aspetto estetico e le funzionalità del telefono.

2018-05-24Redazione
Migliori cover iphone x

Migliori cover per iPhone X

L’iPhone X è l’ultimo modello nato in casa Apple. Dato il suo notevole costo si consiglia vivamente di utilizzare una cover che protegga lo smartphone preservandone al meglio l’integrità e la funzionalità. E di cover pensate e create appositamente per l’iPhone X ce ne sono davvero tante: vediamo quali sono le migliori.

2018-01-17Redazione