Shampoo

Categoria: Archivio Igiene
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Come agisce lo shampoo e qual è la sua composizione

Lo shampoo nasce allo scopo di detergere la cute e i capelli, eliminando il sebo. Il sebo è una sostanza oleosa, che viene prodotta da una parte del capello, il follicolo, e che ha la funzione di proteggere il capello stesso dagli agenti atmosferici e da eventuali altre aggressioni. Nello stesso tempo, però, il sebo raccoglie lo sporco e lo trattiene, rendendo il capello opaco, appesantito e spento. Perciò lo shampoo è nato con l’esigenza di detergere i capelli dal sebo, senza eliminare in maniera troppo aggressiva questo prezioso elemento protettivo.

L’acqua da sola non basterebbe a pulire i capelli e la cute, perché scivolerebbe via senza portare con se lo sporco. Ecco perché il bisogno di un prodotto che presenti, nella sua composizione, dei tensioattivi: i tensioattivi sono in grado di cambiare la tensione superficiale dei liquidi con i quali vengono a contatto; nel caso dello shampoo il liquido è l’acqua e l’azione dei tensioattivi aiuta a sciogliere il grasso e lo sporco.

Nello shampoo troviamo anche molte altre sostanze, come le sostanze solventi, che permettono allo shampoo di scivolare via senza lasciare residui sul capelli. Lo shampoo contiene anche profumo e spesso principi attivi antiforfora. Anche gli agenti schiumogeni sono importanti. Inoltre, il PH dello shampoo dovrebbe essere acido, almeno intorno al 5: ci sono sostanze, contenute spesso nella composizione dello shampoo, che regolano il ph, mantenendolo al punto giusto.

Come scegliere lo shampoo giusto per i nostri capelli

E’ molto importante scegliere lo shampoo adatto ai nostri capelli: un prodotto troppo aggressivo potrebbe danneggiare la cute e i capelli; al contrario, se scegliamo uno shampoo troppo leggero per il nostro tipo di capello, potremmo ottenere un effetto deludente e i capelli rimarrebbero opachi. Le capigliature sono di tanti tipi: ricci, colorati, secchi o sfibrati. Ecco perché può essere utile seguire una classificazione degli shampoo presenti sul mercato, classificandoli secondo il tipo di capello. Ve la proponiamo di seguito:

  • Shampoo per capelli normali: questo prodotto è adatto a chi ha capelli normali, cioè che hanno necessità di essere lavati in media ogni quattro giorni;
  • shampoo per capelli secchi sulle punte: quando i capelli producono poco sebo e le scaglie rimangono troppo aperte, essi diventano poco opachi e sfibrati. In questo caso bisogna usare un tipo di shampoo che nutra i capelli, regalando un effetto più brillante e morbido alla capigliatura;
  • shampoo per capelli grassi: i capelli grassi producono un eccesso di sebo e, oltre ad apparire pesanti, spesso presentano problemi di forfora. Bisognerà lavare i capelli più spesso, ma con un prodotto delicato che rispetti cute e capelli;
  • shampoo per lavaggi frequenti: questa categoria di prodotti racchiude shampoo delicati, che sono adatti ad essere usati frequentemente e non irritano la cute. Di solito vengono usati anche per i bambini;
  • shampoo per capelli colorati: i trattamenti coloranti rendono i capelli più fragili e perciò è necessario affidarsi a shampoo specifici;
  • shampoo per capelli con forfora: questa categoria di prodotti racchiude shampoo antiforfora, che aiutano ad eliminare la forfora dal cuoio capelluto.

Il procedimento giusto per eseguire uno shampoo perfetto

Lo shampoo è un piccolo rito quotidiano, a cui a volte non dedichiamo la giusta attenzione. La fretta e il poco tempo spesso ci concedono solo una veloce doccia e lo shampoo viene eseguito velocemente, senza concentrarsi sui gesti che compiamo.

Per questo abbiamo pensato ad una veloce guida che suggerisca quali sono le mosse giuste per uno shampoo perfetto; in questo modo in poco tempo avremmo un risultato ottimale e i nostri capelli saranno sempre lucenti e corposi. Di seguito gli step fondamentali:

  1. Si comincia col bagnare abbondantemente i capelli con il getto della doccia.
  2. Prendete una noce di shampoo e applicatela sui capelli.
  3. Aggiungete un po’ d’acqua, emulsionate e massaggiate la cute. Fate attenzione a questo piccolo massaggio: con la punta delle dita premete sui lati del cranio, sulla punta e dietro; così facendo attiverete la microcircolazione.
  4. Sciacquate bene e ripetete l’operazione.
  5. Concludete con un getto di acqua fredda, che avrà l’effetto di lucidare i capelli e renderli brillanti.

Infine, ecco alcuni consigli per procedere dopo lo shampoo:

  • Se avete i capelli secchi, scegliete una maschera nutriente. Se i capelli sono opachi, provate ad aggiungere un po’ di aceto al momento del risciacquo;
  • cercate di lavare i capelli due volte a settimana e non di più;
  • non abbondate con le dosi: troppo prodotto può rovinare i capelli.

Lo shampoo secco

In alcuni casi non abbiamo la possibilità di permetterci un vero e proprio shampoo: magari siamo influenzati, o raffreddati, e non possiamo bagnare la testa; o magari dobbiamo partecipare ad una cena e non abbiamo tempo sufficiente per lavare i capelli. In casi come questi una buona soluzione è ricorrere allo shampoo secco, il quale pulisce i capelli senza bisogno di bagnarli. Esso è in grado di restituire ai capelli volume e morbidezza in pochissimo tempo.

Inoltre lo shampoo secco è l’ideale per i capelli grassi, che non devono essere lavati troppo frequentemente. Infatti lo shampoo secco assorbe l’eccesso di sebo, tipico dei capelli grassi e, in questo modo, permette di lavare meno spesso i capelli. E’ anche consigliato per chi non vuole stressare i capelli con troppe passate di phon.

Di solito lo shampoo secco si trova nel formato spray e l’applicazione è molto semplice e rapida. Vediamo insieme come si usa: si agita la bomboletta, poi si vaporizza il prodotto sui capelli, tenendo la bomboletta a una distanza di circa 30 cm. Poi bisogna aspettare un paio di minuti per dare modo al prodotto di agire, quindi si deve massaggiare bene e con delicatezza la cute, in modo che il prodotto di distribuisca bene su tutti i capelli. Infine dobbiamo spazzolare bene i capelli, partendo dalle radici fino alle punte. L’unica controindicazione sembra essere la durata: l’effetto dello shampoo secco è molto visibile e piacevole, ma in alcuni casi svanisce velocemente.

Origini dello shampoo

La pratica del lavaggio dei capelli è molto antica, ma sembra che nei tempi antichi il prodotto usato per i capelli fosse lo stesso utilizzato per la pulizia del corpo. Non veniva fatta differenza tra i prodotti per la cura di corpo e capelli e veniva quasi sempre utilizzato semplicemente il sapone. Per incontrare qualcosa di più specifico dobbiamo aspettare.

Sappiamo che il termine shampoo, che vuol dire massaggiare, fu coniato verso la metà del 1700 in Inghilterra, sulla base del termine indiano “champo”. Il primo luogo nato per lavare i capelli in Inghilterra fu opera proprio di un indiano, il quale aprì un bagno pubblico a Brighton. In questo bagno, simile nel concetto ai bagni turchi, era possibile usufruire di massaggi e trattamenti: tra i trattamenti proposti, compariva anche il lavaggio e il massaggio della cute e dei capelli.

All’inizio i capelli venivano lavati con un preparato di scaglie di sapone ed erbe, a cui venivano aggiunte varie profumazioni. Il primo a produrre lo shampoo fu Kasey Herbert, che cominciò a vendere i suoi prodotti a Londra.

In origine, lo shampoo non era molto diverso dal sapone, ma poi nel corso degli anni si ebbe un’evoluzione che lo portò ad essere un detergente specifico per i capelli. Così nacque lo shampoo liquido, più comodo delle polveri e delle saponette. Grazie alla scienza cosmetica e alla ricerca delle case produttrici, si è avuta una rapida evoluzione dello shampoo, che ha portato ha creare prodotti sempre più specifici ed efficaci.

Marche di shampoo

Sul mercato si trovano shampoo molto affidabili e sempre più specifici per ogni tipo di capello. Negli ultimi anni le case produttrici hanno lavorato molto per accontentare tutte le esigenze e possiamo dire che ci sono riuscite.

Possiamo trovare ottimi shampoo a prezzi convenienti, in media i prezzi si aggirano tra 3 e 5 €. Tra le marche di shampoo più famose, L’Oreal, Garnier, Herbal Essence. L’Oreal ha lanciato sulla linea molti tipi di shampoo, come la linea Elvive o prodotti come Liss Intense o Ricci Sublimi, che aiutano nella messa in piega. Garnier si presenta sul mercato con la linea Ultradolce, a base di essenze naturali (frutta, miele, camomilla) e con la linea Fructis,dall’accattivante flacone verde brillante, che richiama doti come la forza e l’energia. Herbal Essence offre shampoo di buona qualità ed è, ad oggi, molto popolare.

Per gli shampoo specifici, ci sono marchi molto affidabili che offrono altissima qualità come Kerastase, Wella. In questo caso i prezzi salgono sopra i 10 € e a volte anche sopra i 20 €. Nutritive Bain Satin di Kerastase è un prodotto ottimo per chi ha capelli secchi e colorati.

Ottime case produttrici sono anche le case farmaceutiche, basti citare Vichy e Klorane. Se volete acquistare uno shampoo secco in farmacia, un prodotto consigliato da molti è proprio lo shampoo secco all’ortica Klorane, che ha un prezzo un po’ più altro degli altri, ovvero intorno ai 10 €, ma è un prodotto di qualità, che garantisce un buonissimo risultato e una discreta durata.

Publicato: 2011-07-13Da: Redazione

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