Cuscino: come scegliere il più adatto
La scelta del cuscino è fondamentale per poter dormire sogni sereni. Oggi è ben noto che non tutti i cuscini sono uguali e che uno stesso guanciale può essere perfetto per una persona ma non idoneo per un’altra. A cambiare, infatti, sono le altezze, i materiali e la consistenza, che non vanno scelti in base alle mode del momento, ma alle reali necessità di chi deve utilizzare il guanciale, al suo modo di dormire, sia esso supino, laterale o prono, e ad eventuali problemi di schiena o di cervicale.
Quando si sceglie il cuscino si deve tenere conto di molteplici fattori, sia riguardanti i materiali, sia riguardanti il prezzo, sia ancora le forme. Oggi infatti ci sono moltissimi modelli differenti, ma tutti creati con un unico scopo: permettere di dormire meglio e svegliarsi al mattino riposati e senza dolori.
Purtroppo non esiste un cuscino ideale, anche se esistono delle norme di come il guanciale non deve assolutamente essere, ossia né troppo basso né troppo alto per evitare tensioni al collo o posizioni innaturali. Per chi soffre di problemi cervicali, l’ideale è quello ortopedico. Si tratta di guanciali con forme particolari, che si adattano e sostengono la naturale curva del collo in modo da offrire un supporto a testa, collo e spalle durante la notte. Vi sono poi guanciali a rullo, che sono ampiamente indicati per chi soffre di cervicale, oppure modelli specifici per l’artrosi cervicale.
Ma i problemi del riposo notturno non sono solo legati a sofferenze e dolori ossei o muscolari. Chi ha problemi di respirazione, ad esempio legati all’asma, ad apnee notturne o alla roncopatia, può aver bisogno di cuscini a cuneo. In passato, si utilizzavano due o tre cuscini per tenere sollevate le spalle di chi aveva vari tipi di difficoltà respiratoria durante la notte: oggi esistono guanciali specifici che permettono di dormire e respirare con serenità grazie alle loro forme cuneate, più o meno alte a seconda delle esigenze specifiche. Perfetti anche per chi ha problemi di cifosi perché sostengono la parte alta della schiena, le spalle e la testa in modo graduale, dal basso verso l’alto.
Un altro importante parametro che permette di scegliere al meglio i guanciali è dato dai materiali da cui essi sono costituiti. Dimenticati – per fortuna – i vecchi cuscini di lana, oggi i materiali più utilizzati sono le piume e i piumini d’oca, la gommapiuma, il memory foam, il lattice, la schiuma di lattice, la microfibra, la pula di grano e l’acqua.
Perché tanti materiali? Per diversi motivi, sia economici, sia di sostegno e comfort, sia dati dalla necessità di progettare forme particolari che non possono essere create con determinati materiali. In alcuni casi, i materiali differenti possono giocare ruoli simili, in altri si rende necessaria la scelta di un materiale piuttosto che di un altro, soprattutto per questioni di consistenza, durezza ed allergie.
I cuscini in piuma d’oca, ad esempio, probabilmente i migliori per dormire con un sostegno di buon livello al collo e alle spalle, sono altamente sconsigliati per chi soffre di allergia o di asma. In questo caso, l’ideale è quello in lattice, materiale completamente naturale, facilmente lavabile ed altamente igienico. Molto interessanti le soluzioni in memory foam, spesso proposte in differenti altezze per sostenere il collo e la testa durante la notte. Meno noti al grande pubblico, ma molto confortevoli, sono i cuscini con imbottitura di pula di grano, che accolgono la testa creando un’impronta personalizzata, proprio come avviene nel caso del memory foam.
Un altro importante fattore che contribuisce ad offrire sonni confortevoli è la pulizia del cuscino. Per dormire di un sonno sereno, infatti, pulizia ed igiene sono fondamentali: per questo motivo è importante lasciarli regolarmente all’aria, scuoterli, lavarli e, soprattutto, utilizzare sempre dei copri-cuscini in cotone per una maggiore protezione dallo sporco. Inoltre, sarebbe bene sostituirli al massimo ogni cinque anni, per essere sicuri di avere sempre un cuscino che supporti al meglio collo e testa e che sia sicuro dal punto di vista igienico.